CORONAVIRUS, Agevolazioni e Incentivi Finanziari
COVID-19 emanati i provvedimenti del Governo e di Regione Liguria a sostegno del sistema imprenditoriale
Di seguito si descrivono a maglie larghe le misure principali relative al sostegno finanziario alle MPMI relativo alle misure introdotte con il DL 16 marzo 2020 e al piano approvato da Regione Liguria sommariamente descritte nelle sezioni di competenza.
Maggiori informazioni saranno comunicate non appena in possesso dei decreti e dei bandi attuativi dei provvedimenti in esame.
Incentivi nazionali |
Anticipazione delle misure finanziarie previste per l’emergenza COVID 19 da parte del Decreto Legge in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Credito d’imposta botteghe e negozi
Ai soggetti esercenti attività d’impresa è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.
Crediti d’imposta sanificazione sui luoghi di lavoro
Allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, quale misura di contenimento del contagio del virus COVID-19, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione è riconosciuto, per il periodo d’imposta 2020, un credito d’imposta nella misura del 50 per cento delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20.000 euro. Il credito d’imposta è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020.
Fondo Gasparrini per la moratoria del pagamento dei mutui prima casa anche ai liberi professionisti e lavoratori autonomi
Per un periodo di 9 mesi dal provvedimento l’ammissione ai benefici del Fondo è esteso ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato, in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, un calo del proprio fatturato, superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019 in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall’autorità competente per l’emergenza coronavirus; Per l’accesso al Fondo non è richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
Misure di sostegno finanziario alle MPMI attraverso il sistema bancario
Le PMI potranno avvalersi , previo rilascio di apposita autodichiarazione inerente la cessazione totale o parziale dell’attività, di misure di sostegno finanziario in ragione delle esposizioni con il sistema bancario relativamente a:
- a) aperture di credito a revocae per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data del 29 febbraio 2020 o,se superiori, a quella di pubblicazione del presente decreto, gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020;
- b) finanziamenti non ratealicon scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 i contratti sono prorogati, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 settembre 2020 alle medesime condizioni;
- c) mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie,il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino al 30 settembre 2020 e il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti; è facoltà delle imprese richiedere di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale.
Supporto alla liquidità delle PMI
In favore delle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa della citata emergenza, Cassa depositi e prestiti S.p.A. è autorizzata a concedere liquidità, anche nella forma di garanzie di prima perdita su portafogli di finanziamenti, tramite banche e altri soggetti autorizzati all’esercizio del credito. La garanzia dello Stato è rilasciata in favore di Cassa depositi e prestiti S.p.A. fino ad un massimo dell’ottanta per cento dell’esposizione assunta.
Potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia
Per la durata di 9 mesi dall’entrata in vigore del decreto (20/12/2020) il fondo in deroga alle disposizioni correnti applica le seguenti nuove misure:
- La garanzia del Fondo viene concessa a titolo gratuito ;
- L’importo max garantito per ogni singola impresa è elevato ad euro 5 milioni ;
- Sono ammissibili finanziamenti per la rinegoziazione del debito della PMI a condizione che la nuova operazione preveda la sommistrazione di nuovo credito per almeno il 10% del credito residuo oggetto di rinegoziazione.
- Viene esteso l’effetto della garanzia alla durata delle operazione soggette a moratoria ;
- Percorso agevolato per le operazione di importo massimo di 100.000 euro;
- Per le operazioni immobiliari nel settore turistico alberghiero di importo superiore a 500.000 euro e di durata minima di 10 anni sono ammesse altre garanzie oltre a quella del Fondo;
Incentivi regionali |
COVID 19 – Regione Liguria approva un pacchetto di interventi a sostegno delle imprese e dell’associazionismo.
Approvato dal Comitato di Indirizzo del fondo strategico regionale un pacchetto da 7,2 milioni di euro per far fronte alla situazione di difficoltà che il tessuto imprenditoriale ligure sta subendo in relazione all’emergenza Coronavirus.
Le misure sono così ripartite:
- 5,5 milioni per il Fondo di garanzia per i finanziamenti a sostegno del circolante a favore delle imprese liguri dei settori del turismo, commercio e artigianato
- Fondo rotativo per la concessione di prestiti rimborsabili per il circolante
- 500 mila a favore delle Associazioni sportive dilettantistiche
- 500 mila a sostegno delle attività imprenditoriali culturali private
- 700 mila in supporto al commercio ambulante
- Moratoria per il versamento dei rimborsi dei finanziamenti di competenza di Filse, finanziaria di Regione Liguria, fino al 31 dicembre 2020.
Per dare un primo sollievo alle molte aziende colpite economicamente da questa grave situazione, che ha prodotto e produrrà ancora pesanti conseguenze in tutti i settori economici.
In particolare si tratta di un sostegno alle esigenze finanziarie di cassa attraverso un fondo di garanzia, da massimizzare in leva con l’intervento degli istituti bancari, e fondi rotativi per la concessione di prestiti rimborsabili a condizioni assolutamente favorevoli.
Si tratta di un intervento importante e immediato fatto a tempo di record per andare incontro alle esigenze di settori fondamentali per l’economia ligure, per far fronte alle spese fisse che dovranno comunque essere sostenute nonostante il periodo di inattività.
Regista delle operazioni sarà direttamente la finanziaria regionale – Filse spa. Gli interventi programmati serviranno per far fronte alle spese correnti quali ad esempio bollette della luce, costi del personale, stipendi arretrati o qualunque tipo di spesa rientrante nel circuito della gestione del “circolante”.
_____________EMERGENZA COVID 19 – SIAMO A VOSTRA DISPOSIZIONE – COME CONTATTARCI_______________
Viste le più recenti disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo 2020 e le linee guida in esso contenute, vi informiamo che gli uffici di Confcommercio La Spezia resteranno chiusi fino a venerdì 27 Marzo (salvo ulteriori disposizioni).
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