Macelleria gastronomia Pescetto di Migliarina: è la prima ligure a entrare in A.I.M.A
La macelleria gastronomia Pescetto di Migliarina, alla Spezia, entra a far parte dell’Associazione Italiana delle Macellerie Artigiane. Grande soddisfazione per i titolari Simona Pescetto e il marito Alessandro Aiello (che è anche presidente di Federmacellai Confcommercio La Spezia).
L’ufficialità è arrivata domenica 20 febbraio a Roma, durante il corso “Tecniche e processi di cotture in macelleria’ tenuto dallo chef Nicola Michieletto.
A.I.M.A è un’associazione formata da macellai professionisti, appassionati del proprio lavoro, che hanno deciso di farsi promotori e divulgatori della cultura della macelleria. L’associazione mette insieme le esperienze dei soci fondatori, che vogliono contribuire allo scambio di buone prassi, alla conoscenza e alla divulgazione delle nozioni, nell’ambito professionale della macelleria moderna. La mission dell’associazione è “formarsi per formare”. L’A.I.M.A. organizza infatti corsi di alta specializzazione per i soci, i quali siano in grado di formare, tramite altri corsi, sia i loro colleghi sia le nuove generazioni di macellai.
A.I.M.A. è stata fondata nel 2016 da un gruppo di 9 macellerie e ora consta di 16 soci. La macelleria gastronomia Pescetto è l’unica macelleria in Liguria a farvi parte e questo è motivo di grande soddisfazione e orgoglio per i titolari Simona e Alessandro, ma anche per tutta la Confcommercio spezzina.
“La macelleria è cambiata radicalmente da quando, 31 anni fa, iniziai questo lavoro – racconta Alessandro Aiello -. Sono cambiati i consumi ed è cambiata l’offerta. Oggi un macellaio deve essere un professionista ma anche un imprenditore moderno, deve essere un cuoco, un gastronomo, ma anche occuparsi di marketing, bisogna rimanere al passo col cambio di abitudini di acquisto e bisogna farlo in maniera professionale”.
Entrare in A.I.M.A non è semplice. “Abbiamo fatto la nostra richiesta per
entrare come soci due anni e mezzo fa – spiega Aiello -. L’accettazione come socio non è automatica in quanto si deve dimostrare di avere un solido background, di avere la disponibilità di mettersi a disposizione degli altri colleghi e soprattutto la voglia continua di imparare e formarsi. Il programma di formazione di A.I.M.A. per il 2022 è molto intenso e ci aspettano corsi interessanti e notevoli impegni che affronteremo con tanto entusiasmo”, conclude Aiello.