Assunzione di lavoratori stranieri stagionali: potranno usufruirne anche le aziende del settore alberghiero con apertura annuale

In merito all’assunzione in aziende ad apertura annuale di lavoratori stranieri stagionali interviene Federalbeghi con dei chiarimenti.

 

Gli uffici federali sono stati sollecitati a fornire chiarimenti in merito alla possibilità che le aziende ad apertura annuale possano assumere lavoratori stranieri a valere sulle quote di ingresso per lavoro stagionale (cfr. nostra circolare n. 43 del 2023). 

Federalberghi si è rivolta alla Direzione generale dell’immigrazione del Ministero del lavoro, chiedendo conferma di tale possibilità. In particolare, è stato evidenziato come il Ministero abbia fornito istruzioni in merito al decreto legislativo 29 ottobre 2016, n. 203 di attuazione della direttiva 2014/36/UE sulle condizioni di ingresso e di soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di impiego in qualità di lavoratori stagionali (cfr. nostra circolare n. 249 del 2016). In tale circostanza, con riguardo ai “Settori occupazionali stagionali”, è stato esplicitamente previsto che: “ai fini della presente circolare si fa riferimento alle attività soggette al ritmo delle stagioni limitatamente ai settori occupazionaliagricolo” e “turistico alberghiero“. Tali attività sono quelle individuate nel D.P.R. n. 1525/1963, nelle more dell’adozione del decreto ministeriale previsto dall’articolo 21, comma 2, del decreto legislativo n. 81/2015, nonché dai contratti collettivi che disciplinano tali settori. Questi ultimi sono individuati nei contratti nazionali, territoriali o aziendali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i contratti collettivi aziendali stipulati dalle loro rappresentanze sindacali aziendali ovvero dalla rappresentanza sindacale unitaria (in attuazione dell’articolo 51 del decreto legislativo n. 81/2015).”

La validità di quanto sopra riportato è stata, da ultimo, avvalorata dalla recente circolare interministeriale di commento al decreto flussi 2022 (cfr. nostra circolare n. 43 del 2023).

Di tale interpretazione si è chiesta ulteriore conferma, con specifico riferimento alle assunzioni di lavoratori stranieri – attingendo alle quote di ingresso per lavoro stagionale – effettuate, ai sensi dell’articolo 83 del CCNL Turismo 20 febbraio 2010, da aziende ad apertura annuale.

La risposta pervenuta dal Ministero del lavoro conferma la “possibilità di presentazione di richieste di nulla osta al lavoro stagionale – a valere sul DPCM 29.12.2023 – anche da parte di aziende del settore alberghiero con apertura annuale, per far fronte alle esigenze di intensificazione in determinati periodi dell’anno, espressamente previste dalla contrattazione collettiva di settore, (…) secondo quanto peraltro già ribadito dalla circolare del 2016, richiamata dalla circolare interministeriale 648 del 30.01.2023.”

L’indicazione fornita, nel confermare che la prassi in atto da parte delle aziende ad apertura annuale che assumono lavoratori stranieri stagionali è corretta, in quanto legislativamente prevista e chiarita dagli atti amministrativi, aiuta ad avere un quadro normativo chiaro, utile all’operato delle aziende del nostro settore.

 

Distinti saluti.

Il Direttore Generale

(Dr. Alessandro Massimo Nucara)