In scena lo spettacolo ‘Una storia sbagliata. Ragione di stato o stato di ragione” con la partecipazione del gruppo terziario donne
Domenica 21 maggio alle ore 21, in occasione del trentesimo anniversario della strage dei Georgofili, andrà in scena teatro degli Impavidi di via Mazzini a Sarzana, lo spettacolo “Una storia sbagliata. Ragione di stato o stato di ragione”.
Lo spettacolo è scritto e ideato dal drammaturgo Mauro Monni e da Roberto di Maio. Il testo vuole ripercorrere la storia della trattativa che ha sconfessato le morti dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il tutto attraverso gli atti giudiziari. L’idea nasce l’anno scorso in occasione del trentesimo anniversario della strage di Capaci, alla prima assiste anche Alfredo Morvillo, ex magistrato cognato di Falcone e fratello di Francesca Morvillo, che entusiasta lo definisce ‘uno spettacolo non fazioso, ma fedele alla realtà svelata dai tribunali’.
“L’intento di questa produzione è quello di omaggiare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, entrambi vittime della mafia. – spiega Mauro Monni – La scelta della data, ovvero il trentesimo anniversario della strage dei Gergofili, vuole ricordare anche le cinque vittime che persero la vita a causa di Cosa nostra nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1993, tra queste lo studente universitario sarzanese Dario Capolicchio”
“Come gruppo terziario donne siamo felici di organizzare un altro spettacolo del teatro sociale – ha sottolineato la presidente del Gruppo Terziario Donne di Confcommercio La Spezia Laura Porcile – Dopo eventi di grande impegno come la lotta alla violenza contro le donne o la situazione drammatica dell’Afghanistan, andremo a ricordare le vittime di attentati di matrice mafiosa, dai giudici Falcone e Borsellino fino al giovane Dario Capolicchio, studente sarzanese”
Lo spettacolo è una produzione dell’associazione culturale ‘Sine qua non’. L’ingresso sarà libero, per ulteriori informazioni telefonare al numero 347 9660922 oppure al numero 380 5437902