Bonus pubblicità 2023, chi può fare domanda per ottenere l’agevolazione e le novità
Si chiama ‘Credito d’imposta per investimenti pubblicitari incrementali’ e viene riconosciuto alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie.
Dal 1° al 31 marzo sarà possibile fare domanda per il bonus pubblicità 2023. L’agevolazione prevede un credito d’imposta del 75 per cento per gli investimenti pubblicitari incrementali nel 2023. Da quest’anno non sono più agevolati interventi relativi a televisione e radio.
La novità è stata introdotta dal Decreto Energia, n. 17/2022. Dal 2023, dunque, il credito d’imposta sarà riconosciuto per il 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati per campagne pubblicitarie.
Torna, quindi, anche il requisito dell’incrementalità. Gli investimenti sostenuti nel 2023 dovranno essere superiori di almeno l’1 per cento di quelli effettuati l’anno precedente.
Altra importante novità riguarda la platea dei beneficiari: il credito d’imposta, infatti, sarà riconosciuto solamente per gli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online. Rispetto al 2022, quindi, non vengono più agevolati gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali.
Il tetto di spesa per il 2023 è di 30 milioni di euro. Le risorse saranno ripartite tra i beneficiari in misura proporzionale al credito spettante in caso di mancanza di fondi rispetto alle richieste presentate.