Buoni pasto: “Attenzione alle società non affidabili”. Concluso l’esame della documentazione da parte di Consip
Fipe Confcommercio La Spezia informa che, con riferimento alla gara per l’affidamento del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto per le Pubbliche Amministrazioni – edizione 8, la Consip ha concluso l’esame della documentazione amministrativa presentata da ciascun concorrente.
Verificata la regolarità e la conformità della documentazione alla lex specialis di gara, è stato pubblicato il provvedimento che riguarda le ammissioni e le esclusioni ai sensi dell’art 29 del D.Lgs 50/2016 che ha sancito l’ammissione alla gara delle seguenti società: Day Ristoservice S.p.a., Edenred Italia S.r.l., E.P. S.p.a., Pellegrini S.p.a., Repas Lunch Coupon S.r.l., Sodexo Motivation Solutions Italia S.r.l., Più Buono S.r.l. (il cui socio di maggioranza è Qui!Group). Diversamente, la Qui!Group S.p.a. è stata ammessa con riserva in quanto non ritenuta affidabile ai sensi dell’art. 80 comma 5 lett. c) del Codice degli Appalti.
Con l’occasione ricordiamo che, nel corso del mese di agosto, la Qui!Group S.p.a. ha presentato istanza di ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria attualmente al vaglio della Sezione fallimentare del Tribunale di Genova, parallelamente all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura di Genova.
Inoltre, segnaliamo che società emettitrici di buoni pasto stanno provvedendo a costruire sul territorio il proprio network richiedendo agli esercenti di vincolarsi a nuovi contratti di convenzionamento. Alla luce degli eventi accaduti in questi mesi risultano evidenti la complessità del sistema e i rischi collegati all’accettazione dei buoni pasto provenienti da società che si sono dimostrate non affidabili nell’adempimento dei propri obblighi contrattuali. Pertanto sottolineiamo l’importanza che l’esercente, prima di sottoscrivere tali accordi, oltre alla valutazione economica, accerti che le condizioni negoziali siano chiare e consideri anche l’affidabilità dell’emettitore a onorare quanto previsto nell’accordo negoziale (tempestivo rimborso del buono pasto, ecc..).
I nostri uffici restano comunque a disposizione per informazioni o chiarimenti.