Emergenza meteo e attenzione all’ambiente: Confcommercio chiede interventi urgenti

Il maltempo che ha colpito la provincia spezzina nel mese di ottobre e nelle prime settimane di novembre ha causato ingenti danni alle attività economiche, in particolare quelle situate sulla riviera e sulla costa come Portovenere e Lerici. Terminata l’emergenza allerta, gli imprenditori hanno iniziato a fare la conta delle perdite.

 

“Abbiamo chiesto ai nostri associati di segnalarci i danni che hanno subito le loro attività e appare chiaro come le principali cause di disagio siano state le mareggiate e le forti piogge. – dichiara il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia Vittorio Graziani – Confcommercio è vicino alle aziende non solo dal punto di vista morale, ma cosa più importante in questo momento, come assistenza tecnica e supporto nel trovare le strade migliori per ottenere risarcimenti e ripartire a pieno regime. In particolare a Lerici la forte mareggiata che ha portato acqua e sabbia dentro ad alcune case e attività più vicine alla costa si va a sommare a un’altra problematica, quella del Rotavirus che da settembre scorso ha imposto la chiusura delle spiagge. Dunque abbiamo attività danneggiate già da mesi di chiusura, costrette a interrompere prematuramente la stagione estiva con una conseguente perdita di ricavi, colpite ulteriormente dal maltempo. Chiediamo che sia affrontata con urgenza la situazione e siano date garanzie agli operatori in vista della nuova stagione, certezze che eliminino la spada di Damocle che pende sulle loro teste.

Purtroppo è innegabile come negli ultimi decenni stiamo assistendo a un’intensificazione delle emergenze meteo rispetto al secolo precedente e sebbene sia difficilmente prevedibile la loro entità nel momento in cui si presentano è anche vero che dobbiamo abituarci ad adottare misure di prevenzione nel lungo periodo e non un mero tamponamento per singole calamità. La nostra Associazione ha a cuore l’economia green e l’attenzione al cambiamento climatico, come dimostrato anche recentemente dalle aziende che hanno ottenuto il marchio “Imprendigreen” che corrisponde all’impegno sostenibile di queste imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e delle professioni nel promuovere comportamenti ambientalmente virtuosi. L’obiettivo è contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il marchio ha una validità annuale e la sua immagine richiama gli obiettivi internazionali di sostenibilità adottati dalle Nazioni Unite, meglio noti come SDGs. In conclusione vorrei ribadire la volontà di Confcommercio La Spezia jnel collaborare con Enti e Amministrazioni per il superamento delle difficoltà e una trasformazione della nostra economia in sostenibile e meno impattante sull’ambiente.”