Fipe, vicenda buoni pasto pesa per 90-100 mln sui bar

Martedì 5 febbraio 2019 Fipe ha partecipato all’Audizione Camera dei deputati presso la Commissione I – Affari Costituzionali e Commissione XI – Lavoro sul DdL “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”(A.C. 1433)

Si riporta l’Ansa uscita che riassume la posizione della Federazione.

“Chiediamo di poter partecipare anche noi, bar e ristoranti, al fondo di risarcimento previsto dal ddl Concretezza a seguito della vicenda Qui Ticket”. Così il direttore generale della Fipe (la Federazione italiana dei pubblici esercizi), Roberto Calugi, ascoltato in audizione alla Camera, davanti alle commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro. “A causa di buoni pasto accettati e non rimborsati, i piccoli esercizi – spiega Calugi – si ritrovano con un ammanco di 90-100 milioni di euro. Questo dopo essersi fidati dello Stato e aver dato da mangiare e bere ai dipendenti pubblici”.
(ANSA).

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