Firma protocollo di intesa tra Federalberghi La Spezia e l’Istituto Alberghiero Casini

Federalberghi e la Rete nazionale degli istituti alberghieri hanno rinnovato la loro consolidata collaborazione con la sottoscrizione di un nuovo protocollo di intesa. Un rinnovo che ha permesso di aggiornare il testo alla luce delle novità in tema di istruzione che ha reso obbligatoria l’alternanza scuola lavoro. L’obiettivo è quello di ampliare l’offerta formativa attraverso stage e alternanza e di favorire l’inserimento occupazionale degli studenti anche attraverso la partecipazione delle associazioni territoriali di Federalberghi ai comitati tecnico-scientifici degli istituti alberghieri così da individuare candidati idonei alla realizzazione di tirocini presso le aziende associate a Federalberghi Confcommercio.

Proprio per consolidare questa partnership, si è svolto ieri un pranzo organizzato dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Casini alla presenza della dirigente scolastica, la Professoressa Margherita Gesu, i docenti della scuola, il direttore di Confcommercio La Spezia Roberto Martini e alcuni membri di Federalberghi La Spezia, tra cui il vice presidente Dario Tognelli e la consigliera Cristina Raso. Non erano presenti ma hanno partecipato attivamente per il raggiungimento di questo obiettivo il presidente dei giovani imprenditori di Federalberghi, Valerio Beghé e il presidente di Federalberghi Marco Casini.

L’Alberghiero Casini e Federalberghi La Spezia hanno concordato di istituire un rapporto di collaborazione per incentivare percorsi di stage formativo nelle aziende alberghiere del territorio; di rispondere alle esigenze di formazione degli studenti e quelle utili all’impresa, selezionando l’azienda più adatta al profilo del candidato e creare le condizioni utili affinché possano formarsi i futuri professionisti dell’ospitalità.

In una prima fase Federalberghi, al fine di assicurare il buon avvio della collaborazione, indicherà all’istituto solo le strutture ricettive più qualificate del territorio. Verrà assicurata la formazione tecnico professionale del tirocinante, e qualora esso lo vorrà, verrà offerta la possibilità di consentire un’ulteriore formazione specializzata in azienda attraverso i corsi che si svolgeranno all’interno. Verranno altresì creati canali di facilitazione per l’inserimento occupazionale, anche attraverso specifiche azioni poste in essere dalla rete degli enti bilaterali del turismo.