Istruzioni per Richiesta danni da piogge e mareggiate

Tutte le aziende che hanno subìto danni a seguito delle piogge e della mareggiata possono presentare alla Camera di Commercio territorialmente competente il modello AE, che trasmettiamo in allegato, entro 30 giorni dalla data dell’evento.

 

Le modalità di presentazione sono le seguenti:

  • tramite consegna a mano presso gli sportelli camerali predisposti (Piazza Europa 16 La Spezia);
  • a mezzo raccomandata (al fine del rispetto dei termini previsti fa fede il timbro postale di spedizione) indirizzata a: Camera di Commercio Riviere di Liguria– Via Quarda Superiore 16 – 17100 Savona
  • tramite PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo PEC della Camera di Commercio Riviere di Liguria cciaa.rivlig@legalmail.it

 

A tale modello AE dovranno essere allegati:

Documentazione obbligatoria:

  • fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità;
  • idonea documentazione fotografica dei danni occorsi.

Documentazione da allegare solo se disponibile:

  • autorizzazione del proprietario al ripristino dei danni all’immobile, in caso di immobile locato o detenuto ad altro titolo;
  • perizia della compagnia di assicurazioni e quietanza liberatoria.

NB: In questa fase di segnalazione del danno, non è necessario presentare una perizia tecnica dei danni occorsi, che sarà eventualmente richiesta successivamente per l’accesso ad eventuali contributi, nelle modalità che saranno indicate nel futuro bando.

 

DISTRUZIONE SCRITTURE CONTABILI – In caso di distruzione di scritture contabili, effettuare denuncia alla locale stazione dei Carabinieri da cui emergano sia le circostanze che hanno prodotto il danno e sia il dettaglio dei documenti e delle scritture contabili che sono andati persi e/o distrutti. In caso di perdita e/o distruzione di documenti (ES: fatture attive e passive, estratti/conto bancari, ccc…) è necessario contattare gli interlocutori (fornitori, clienti, banche, ecc.) per reperire le copie necessarie. Infatti, la sentenza della Corte di Cassazione n. 10238/97 stabilisce che l’onere di provare quanto affermato circa la distruzione in questione è in capo al contribuente;

Circa la possibile futura erogazione di fondi statali/regionali a parziale ristoro, ad oggi è sicuramente prematuro ipotizzarlo; seguiranno, nel caso, le idonee indicazioni.

Gli uffici della segreteria (( 0187.598511) sono a disposizione degli Associati per ogni ulteriore informazione si rendesse necessaria.

 

 

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