Riqualificare le aree di mercato
Le aree e le strutture mercatali sono ormai obsolete, spesso allocate su aree improprie, prive dei servizi essenziali e delle reti di comunicazione mobile. Allo stesso tempo crescono le difficoltà di relazione fra mercato e centro storico anche in conseguenza delle tematiche ambientali.
I Mercati e le Fiere non possono essere considerati soltanto come un luogo di vendita ma possono svolgere un ruolo di rilievo nell’ambito dell’economia cittadina.
E’ quindi necessario un programma di riqualificazione attraverso un progetto di rigenerazione urbana e attraverso la destinazione di aliquote di risorse a beneficio dei Comuni per la messa in opera degli ammodernamenti necessari.
Il tutto in un quadro di sussidiarietà che veda la promozione dell’associazionismo fra gli operatori per la messa in comune di esperienze per la gestione dei servizi essenziali e/o primari dei mercati da finanziare con incentivi o detrazioni d’imposta.
La riqualificazione delle aree passa anche per l’ammodernamento delle strutture di vendita (tende, banchi e automezzi) da conformare all’arredo urbano circostante, utilizzando la leva della riduzione finalizzata della tassa di occupazione del suolo pubblico.
I Mercati riqualificati, luoghi di aggregazione e simbolo delle tradizioni e della cultura delle nostre città, possono significare non solo un servizio migliore nei confronti del consumatore ma anche possibilità di creare interazioni con l’economia cittadina a partire dall’artigianato e dal turismo attraverso un brand enogastronomico e culturale.