‘Sentinelle del mare’, alle porte la seconda edizione del progetto. Si parte lunedì 10 giugno a Monterosso.
Seconda edizione del progetto “Sentinelle del mare”. Il progetto di ricerca scientifica promosso dall’Università di Bologna, che vede partner la Confcommercio, raggiunge nuovamente le nostre coste per monitorare lo stato della biodiversità del nostro mare.
Sentinelle del mare è un progetto internazionale di ‘Citizen Science’ (scienza fatta dai cittadini) che dal 1999 ha come obiettivo quello di monitorare e tutelare le specie animali e vegetali del Mediterraneo con il coinvolgimento di tutti gli amanti del mare: dai semplici bagnanti ai professionisti subacquei e snorkelisti. Affiancati da un biologo, le persone potranno infatti, al ritorno dalla propria immersione, compilare una semplice scheda sulla quale indicare, con l’aiuto di immagini, la presenza e abbondanza delle specie marine incontrate nei fondali e contribuire così a comprendere lo stato della biodiversità marina.
I vari focus hanno riguardato non solo le coste del Mediterraneo ma anche l’Oceano Altantico e Indiano. Lo scorso anno è stato raggiunto un importante obiettivo. Ovvero sono stati inseriti nello studio anche i dati raccolti nelle Cinque Terre, in modo particolare a Monterosso, ma anche a Lerici e a Cadimare.
Saranno due i biologi coinvolti nello Spezzino, che rimarranno nel territorio fino al 28 giugno. Oltre alla dottoressa Marta Meschini, già presente nella scorsa edizione, ci sarà la dottoressa Arianna Antezza. Ai partecipanti volontari sarà consegnata una scheda utilizzata per i rilevamenti che sarà integrata con una sezione di approfondimento sulla presenza di plastiche in mare e sulle spiagge. Verranno illustrati ai partecipanti 10 suggerimenti per ridurre la dispersione in mare di questo materiale. Le rilevazioni saranno accompagnate da sessioni dedicate agli operatori del turismo per favorire lo scambio e la diffusione delle buone pratiche.
«Questo progetto è importante innanzitutto per promuovere e tutelare il nostro mare – ha detto il presidente Confcommercio Cinque Terre Bellingeri – ed è rivolto non solo ai turisti, ma anche a tutti i residenti e alla generazioni future, in quanto oltre ad avere uno scopo scientifico e importante da un punto di vista biologico, è anche un progetto altamente educativo. A gennaio di quest’anno l’associazione spezzina è stata anche premiata dalla Confcommercio nazionale, la quale ha consegnato al direttore Roberto Martini un riconoscimento per essersi occupata della salvaguardia dell’ambiente attraverso il monitoraggio della biodiversità marina. Premio che sarà donato all’amministrazione di Monterosso che ha collaborato in maniera attiva al progetto. Visto il successo che l’iniziativa ha riscosso lo scorso anno, per questa seconda edizione abbiamo ancora più entusiasmo e non vediamo l’ora di cominciare».