Tariffe dei treni e sviluppo sostenibile: La battaglia di Confcommercio Cinque Terre
La Spezia, 24 dicembre 2024 – È il tema delle tariffe dei treni dalla Spezia a Levanto che ha maggiormente contraddistinto l’impegno della delegazione di Confcommercio Cinque Terre in questo 2024. Confcommercio ha sin da subito manifestato la propria contrarietà all’aumento dei costi, partecipando a riunioni, assemblee, incontri e audizioni con Trenitalia e Regione Liguria. In ogni sede è stato ribadito il nostro disappunto riguardo alla modalità con cui è stata prevista la calendarizzazione delle tariffe. Tariffe che variano a seconda del mese, del giorno e della settimana. Contestiamo alla Regione la mancanza preventiva di uno studio approfondito sulle presenze e sul movimento dei flussi turistici all’interno dei paesi delle Cinque Terre. Le associazioni e gli enti del territorio non sono inoltre stati coinvolti nella fase di stesura del progetto.
Ci sembrano eccessivi i periodi identificati come “di maggiore affluenza” e contraddistinti dal colore rosso. È proprio in quelle date che viene applicata una tariffa assolutamente sproporzionata, che raggiunge i 10 euro a tratta e per persona. Assurdo se si pensa che in un territorio come quello delle Cinque Terre il trasporto su rotaia rappresenti praticamente l’unico mezzo di trasporto.
Non avendo concordato in via preventiva il progetto e non avendo ricevuto soddisfazione alle nostre richieste, abbiamo deciso, insieme alle altre organizzazioni che fanno parte di Rete Imprese, di non sottoscrivere il Protocollo di intesa proposto dalla Regione. Abbiamo invece puntualizzato ai nostri interlocutori istituzionali come, con tariffe così elevate, venga penalizzato lo spostamento dei turisti residenziali all’interno delle Cinque Terre e venga disincentivata anche la visita dei nostri borghi a famiglie e turisti soggiornanti nelle località limitrofe, arrecando un grave danno economico, soprattutto alle attività commerciali.
Per il futuro confidiamo che la Regione prenda atto dei nostri suggerimenti e, come promesso, riformuli il calendario, provvedendo a una sensibile riduzione delle giornate a maggiore tariffa. Colgo l’occasione dell’imminente anniversario degli 80 anni di Confcommercio per manifestare la personale percezione di sentita appartenenza a un’organizzazione provinciale sensibile ai problemi del territorio, sempre disponibile e attivamente coinvolta nel confrontarsi con istituzioni ed enti pubblici a tutela degli interessi della categoria.
Il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Cinque Terre,
Gianni BELLINGERI